Venere Callipigia (Museo archeologico nazionale di Napoli)
Quando prona, co'l ventre ne l'arena,
nuda si lascia a'l conquistare lento
de le maree, non dunque a luna piena
ella è una grande statua di argento?
Venere Callipige in una oscena
posa. Scolpiti ne'l tondeggiamento
de' lombi stan due solchi; ampia la schiena
piegasi ad un profondo incavamento.
Cresce il flutto e la bagna. Ella si scuote
io a'l senso di quel gelido contatto
e di piacer le vibrano le terga.
Il flutto su la faccia la percuote;
ma rimane godendo ella in quell'atto
fin che l'alta marea non la sommerga.
Ciao,mi piace il tuo blog, c'è sempre da imparare.
RispondiEliminaIl mio è fermo da qualche mese, inoltre il trasloco da splinder gli deve aver fatto male, ha perso qualche pezzo di qua e di là.
Un saluto e a rileggerci nel blog Un rebus al giorno.
Anna
Ti ringrazio della visita. Io pure ho avuto difficoltà con il passaggio... Proviamo anche qui :)
RispondiEliminaCiaoo MG
Venere,bellissima,irragiugibile (Per noi maschietti mortali) e nuda,certamente molto più sensuale e desiderabile delle odierne veline,letterine,olgiattine &c.Ah!quanto avrei voluto vivere sull'olimpo.
RispondiEliminaGrande D'Annunzio
Felice domenica,fulvio
Grazie MariaGrazia per avermi accolta tra i tuoi amici..
RispondiEliminaCiao Fulvio, anche a me piace molto D'Annunzio e quando viene la bella stagione e vado da mia figlia a VR. mi faccio un giretto per il Vittoriale :)
RispondiEliminaMaria, sono io felice di averti incontrata!
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